UN ROMEO IN BLUE JEANS – RECENSIONE

"Di quanto amore hai bisogno?" mi chiede raccogliendo le gocce salate dal mio viso. Se le porta alle labbra: "Sappi che ho intenzione di darti tutto".

Tempo di lettura: 3 minuti

Esce oggi “Un Romeo in blue Jeans”, il primo romanzo di Martina G. Daisy pubblicato in self su Amazon.

un romeo in blue jeans recensioneTitolo: Un Romeo in blue Jeans
Autrice: Martina G. Daisy
Editore: Self publishing
Data Pubblicazione: 1 Luglio 2020
Genere: Commedia romantica
Finale: Autoconclusivo

Trama
Non c’è niente che non vada nella vita di Margherita Contini: un lavoro come maestra, una famiglia adorabile, un fidanzato apparentemente perfetto. È proprio quando Roberto, l’uomo che tutte le donne sognano, deve trasferirsi a Milano che cominciano i guai. Grossi guai.

Una nuova scuola, una nuova città e una classe di bambini dispettosi che adorano fare domande scomode. E non è finita!

Il guaio più grande ha un nome, un nome bizzarro. Leone, psicologo scontroso, malizioso e tremendamente sexy che affianca la giovane maestra in cattedra. Margherita vorrebbe e dovrebbe stargli alla larga. Dovrebbe… perché da quel qualcosa di proibito e nascosto non riesce proprio a prendere le distanze.

Tra figuracce, cadute di stile e di fondoschiena, battute al vetriolo e situazioni ambigue e peccaminose, riuscirà Margherita a scoprire cosa nasconde lo psicologo dagli occhi blu?

Margherita è una ragazza pasticciona con dei lievi problemi di coordinazione mano occhio. Questa sua caratteristica la attrae inevitabilmente verso figure pessime e divertenti per il lettore. Ha un fidanzato all’apparenza perfetto che però la fa sentire inadeguata e imperfetta.

“Forse è questo il problema, a me l’ordine non è mai piaciuto. Forse sono io il problema. Io e la mia sbadataggine, la mia insensata avversione per le auto e la mia incapacità di cucinare, di tirare fuori un cellulare dalla borsa senza farlo cadere, di ricordare le chiavi di casa. Sono io a dover cambiare. Forse allora potrò essere felice.”

Sconvolge la sua vita per seguire il suo fidanzato a Milano, dove ha trovato lavoro come insegnante.

La sua vita sembra già tutta programmata ma, per fortuna, uno psicologo sexy e una classe di bambini di 11 anni sconvolgeranno le carte in tavola.

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Mi ha fatto molto piacere partecipare al review party di questo romanzo perché trovo molto gratificante leggere opere di autrici emergenti e pensare di contribuire, anche se in piccola parte, a farle conoscere. Per questo voglio ringraziare l’autrice, Martina G. Daisy.

La storia è simpatica e scorrevole. Ho apprezzato molto la passione di Margherita per il suo lavoro, le sue idee originali e il rapporto con i suoi alunni.

La rivisitazione di Romeo e Giulietta in chiave moderna è carina e attuale e magari può invogliare chi legge questa storia a riprendere in mano un grande classico per una spolverata.

<<Non farò la tua Giulietta!>>, tuono prima che Leo riprenda il discorso. E ho visto che stava per farlo. <<Perché no?>>, mi domanda con aria innocente. Vorrei dirgli che stargli vicino mi confonde e che detesto il caos che si è creato dentro la mia testa. Vorrei dirgli che non posso sentire di nuovo le sua labbra così vicine, perché finirei per impazzire, ma mi limito alla soluzione più semplice.

Roberto, onestamente, mi è stato antipatico sin dalle prime pagine, ma del resto una figura negativa contribuisce a rendere la storia più movimentata. Sentimento opposto per Leone, invece, che ho trovato molto intrigante e affascinante.

Il libro ha del potenziale anche se devo ammettere che ho trovato alcuni passaggi un po’ affrettati e un po’ confusi ma forse dipendeva dalla versione ARC della mia copia.

Si percepisce l’impegno e la passione che ci sono dietro la stesura di questa storia ma anche che è stato scritto da una penna ancora un po’ acerba. Il mio augurio è di continuare a scrivere con lo stesso impegno e la stessa passione perché sono certa ci riserverà molte sorprese.

Se volete acquistare una copia di “Un romeo in blue jeans” vi ricordo che vi basta cliccare sulla copertina che trovate all’interno della recensione.

Buona lettura!