Alla fine di una caramella al limone è il romanzo d’esordio in Italia di Rachel Linden, racconto che presto diventerà un film.
Titolo: Alla fine di una caramella al limone
Autore: Rachel Linden
Editore: Garzanti
Genere: Narrativa
Data di uscita: 17 gennaio 2023
Finale: Conclusivo
Traduzione: Alessandra Casella
Link: Amazon
Trama
Secondo una leggenda che si tramanda di generazione in generazione, esistono delle speciali caramelle al limone che possono guidarci sul sentiero giusto, mostrandoci le strade che abbiamo scelto di non percorrere. Lolly, trentatré anni, si sente persa e insoddisfatta. Per questo la saggia zia Gert le appoggia sul palmo della mano tre caramelle a forma di spicchio cosparse di zucchero, insieme a poche, semplici istruzioni: scartarle prima di andare a letto, sorbirle lentamente fino alla fine e appoggiare la testa sul cuscino. Un po’ scettica ma anche curiosa, Lolly segue le indicazioni. Così, all’improvviso, si trova catapultata in un ristorante tutto suo sulla costa inglese. La notte successiva, invece, incontra la madre come se non fosse mai scomparsa, e quella dopo ancora ha una famiglia con il suo primo amore. Ogni volta fa sogni così vividi da sembrare più un’alternativa possibile che il prodotto della sua immaginazione. Ma questi scenari durano il tempo di una caramella e a tutti manca qualcosa, perché ogni scelta comporta una rinuncia. Forse, però, la zia non voleva farle vivere un sogno. Forse, il suo era un invito a osservare il presente con occhi diversi. Perché le nostre scelte passate possono sembrare un po’ aspre, come le caramelle al limone, ma il retrogusto è dolce se troviamo dentro di noi la forza per cambiare il futuro.
Alla fine di una caramella al limone è uno di quei libri che va assaporato, letto lentamente e con i giusti ritmi. Perchè ci sono tanti messaggi all’interno delle pagine che hanno bisogno di essere compresi a fondo, interiorizzati e assimilati.
Lolly ha avuto una grande fortuna: la possibilità di vedere cosa sarebbe successo se avesse scelto un’altra strada. Sono sicura che tutti noi nella vita abbiamo dovuto prendere delle decisioni, e molte volte le opzioni non scelte rimangono a tormentarci facendoci venire il dubbio di aver preso la strada sbagliata.
Quanto sarebbe bello poter prendere una caramellina al limone e dare una sbirciatina! Bello, ma anche molto pericoloso. E la nostra Lolly lo sa bene.
«Succhia una caramellina prima di andare a dormire e di ad alta voce una cosa che vorresti aver fatto in un modo diverso, un rimorso che ti porti dietro. Poi vai a letto, e quando ti sveglierai, vivrai un giorno della tua vita così come sarebbe stata se avessi fatto una scelta differente. Non ti devi spaventare. Gli effetti sono solo temporanei. La mattina dopo ritornerai alla tua normale esistenza, come se nulla fosse cambiato.» Fece una pausa e beve un sorso di tè bollente. «Ma, naturalmente, in un giorno tutto può cambiare.»
Mi è piaciuto molto questo romanzo sia perchè la storia è originale e accattivante, sia per la costruzione dei personaggi. La zia Gert in particolare è assolutamente favolosa, una vecchietta ultra ottantenne attiva e dinamica, molto saggia e intelligente. È grazie a lei che la vita di Lolly, arrivata ad un impasse, riesce a prendere una svolta inaspettata. E ogni volta che c’è imprevisto, è da lei che Lolly torna per un consiglio.
«Ma il punto è: che cosa il tuo cuore desidera più di tutto? Cos’è che ti manca davvero, nella vita? Concentrati su questo. E ricordati: qualunque scelta tu faccia, non smettere di cercare la tua beatitudine. Sii onesta con te stessa. Presta attenzione. Cerca la gioia. Queste sono le chiavi per sbloccare il tuo destino.»
Alla fine di una caramella al limone è una storia sulle scelte della vita, sulla capacità di lasciare andare e ricominciare o di lottare quando c’è bisogno. È una storia familiare, di amicizia e di amore. Un romanzo dolce e malinconico, che mette al centro di tutto il bisogno di seguire il proprio cuore.
(Copia omaggio della casa editrice)